NAOUSSA
Naoussa è la meta per eccellenza dei ragazzi che festeggiano il buon esito dei loro esami o della maturità.
Posizionata a sopra Parikia all’estremo nord dell’isola di Paros vanta un centro pittoresco e alla moda con strette viuzze che s’intervallano a taverne più o meno tradizionali e “baretti” alla moda, che si differenziano oltre che per l’arredamento, per la selezione musicale che va dal funky al jazz ma sempre di qualità.
Naoussa è una cittadina che si addormenta tardi e sempre tardi si sveglia.
A tal proposito la spiaggia di Santa Maria è il paradiso di chi vuol fare festa e dei surfisti. Una lunga lingua di sabbia danzante che prepara alla serata!
La proposta gastronomica è davvero varia ed articolata. È possibile cenare con 2€ acquistando una Pita seduti tra le vie del centro o accomodarsi nei ristoranti che vanno dal tradizionale all’etnico.
A mio avviso la più grande pecca di questa località è rappresentata dal fatto di non possedere una soddisfacente spiaggia da raggiungere a piedi dal centro rendendo necessario l’affitto di un mezzo per gli spostamenti.
Dove Dormire:
Madaky: situato in pienissimo centro offre camere spaziose e luminose. Le proprietarie, estremamente gentili e disponibili, si fanno in 4 per ogni esigenza del cliente.
L’hotel non possiede un parcheggio dedicato alla clientela ma è possibile usufruire dell’adiacente parcheggio pubblico. Le stanze sono ampie, colorate, pulite e dotate di terrazzino privato.
Uscendo dall’hotel, girando l’angolo, troverete 2 buone Bakery per la vostra colazione.
L’aperitivo è davvero un bel momento a Naoussa perché è possibile scegliere tra tanti locali diversissimi l’uno dall’altro. Il beverage è di qualità e anche le birre proposte alla spina sono per una volta diverse, ma sempre nazionali!
Dove mangiare: Se vi sentite poco modaioli e state interpretando una vacanza più di sostanza che di apparenza consiglio di tralasciare i locali che si affacciano sul vecchio porticciolo. Sia chiaro che rappresentano la particolarità di Naoussa ma a mi avviso, per quanto belli, sono un poco troppo commerciali.
I locali lungo il porto nuovo sono ancor meno invitanti, nonostante espongano in bellavista ad asciugare al sole grandi “Polipi decongelati” che recitano la parte di “pescato del giorno”!
Open Garden:
Gestito da un giovane ragazzo e da una cuoca belga il ristorante risente di evidenti contaminazioni francesi ad iniziare dalla “Soupe de Poissons” che compare tra les entrèes del menù all’ingresso.
Il locale è ricavato all’interno di un giardinetto ed arredato sui toni del bianco. I pochi tavoli son abbastanza distanziati e si contendono le posizioni adiacenti al telo che ripara dal fastidioso vento.
L’antipasto misto a 14€,proposto per due, non eccelle per quantità ma rinfranca per qualità.
Tra le portate principali sono spesso presenti proposte con pescato del giorno come uno splendido branziono ben cucinato.
Lo stracotto di polipo servito con l’orzo(sinceramente è la prima volta che assaggio questo piatto). Il pepe nero speziato che lo completa da la giusta spinta al piatto.
Il vino proposto e da me scelto è un rosè di Paros che seppur di non grande complessità è piacevolmente netto ed appagante.
Conto in linea con la qualità delle materie prime, anzi, forse addirittura economico in tal senso.
Yemeni:
Nicos è un grande padrone di casa e gestisce la sua taverna come un abile direttore d’orchestra dove i camerieri paiono volteggiare tra i tavoli e dalla cucina escono piatti che hanno uno spessore davvero differente! Ottima la scelta di vini in carta e ricercato l’arredamento del locale. E’ possibile cenare all’interno oppure in qualche tavolo in pendenza all’esterno osservando il via-vai dei tanti turisti che riempiono gli stretti viottoli. La cena inizia con un piattino di salse offerte dalla cucina.
Come antipasto consiglio di provare i funghi ripieni, davvero saporiti.
Ottimo l’agnello al forno, presentato arrotolato con una carota al centro.
Moussaka davvero di alta qualità e dolcetto finale gentilmente offerto.
Il ristorante è sempre pieno con avventori che attendono il loro turno all’esterno. L’estrema cortesia del titolare permette di non avvertire la minima pressione nel lasciare il tavolo velocemente.
Per uno spuntino veloce e meno impegnativo consiglio una Pita Gyros da Kapias.
Troverete ad attendervi piccoli tavolini ed una cameriera tanto verace quanto simpatica.
Dopo cena non perdetevi le buonissime Loukoumades, delle palline fritte ricoperte da miele o cioccolato.
Spiaggie:
Kolibithres: avendo a disposizione un auto è possibile raggiungere un promontorio che si stacca da Naoussa dove si trovano alcune delle più belle spiaggie di Paros. Le frastagliate roccie che lambiscono la strada già preannunciano la bellezza della natura circostante e del luogo.
Le spiaggie di Kolibithres sono delle piccole baie vicine da loro e divise da formazioni rocciose dalle più svariate forme dovute all’erosione del vento che da queste parti è almeno tanto presente quanto la cipolla nei piatti! Le spiaggiette sono attrezzate con ombrelloni blu che mal si integrano con il paesaggio circostante.
Monastiry: più riparata dal vento e con una baia più ampia è Monastiry.
Proseguendo per la strada che porta a Kolibithres si raggiunge questa splendida baia riparata dai venti.
La calma acqua azzurra che degrada molto lentamente rende questo tratto di mare apprezzato da famiglie con bimbi. Alle spalle degli ombrelloni funziona una bella struttura in sasso per un pranzo o per rinfrescarsi con delle bibite. La spiaggia si presta anche ad eleganti matrimoni regalando agli stessi un’atmosfera davvero suggestiva al calar del sole.